Venerdì 1 Dicembre si è conclusa, per i ragazzi del nostro team Desert Endurance Motorsport, la prima fase operativa della Dakar Classic 2024. Dopo mesi molto intensi di preparazione fisica e tecnica per uomini e mezzi, si entra finalmente nel vivo: giovedì scorso, dopo aver raggiunto in carovana il porto di Genova, i veicoli sono stati imbarcati con destinazione Barcellona, punto di ritrovo comune per tutti gli equipaggi in partenza dall’Europa, dove sono approdati venerdì mattina dopo una notte di traversata.
In diverse aree dello sterminato porto commerciale di Barcellona l’organizzazione della Dakar ha organizzato le varie fasi delle scrupolose verifiche amministrative e tecniche: prima sono stati controllati i dossier con i documenti di tutti i veicoli, sia iscritti in gara che di assistenza, poi si è passata all’installazione della strumentazione di viaggio (Tripy) e di sicurezza (Iritrack), collegata direttamente alla batteria dei mezzi tramite cablaggi dedicati.
Successivamente si è passati ai controlli tecnici, per verificare la compatibilità e la rispondenza dei mezzi e degli equipaggiamenti ai regolamenti sportivi e tecnici vigenti: luci, freni, dispositivi di emergenza, rollbar, sedili, cinture di sicurezza con omologazioni in corso di validità.
Infine, un ultimo controllo generale e la tanto agognata applicazione dei numeri di gara adesivi, un momento apparentemente banale ma in realtà emozionante e carico di significato: è la prima conferma che i tanti sforzi sostenuti nel corso dell’ultimo anno per preparare al meglio i mezzi hanno prodotto un buon risultato.
A questo punto, un controllo del peso totale prima di lasciare i veicoli nelle mani degli operatori che, assieme ad altri 700 veicoli schierati sui piazzali di Barcellona in un colpo d’occhio formidabile, si occuperanno di spedirli in Arabia Saudita.
Lì infatti ritroveremo, all’alba del giorno di Capodanno 2024, la nostra inarrestabile squadra di off-road pronta ad affrontare le insidie di oltre 7000 km di deserto e dune: una Nissan Patrol GR, una Suzuki Vitara, una Toyota Land Cruiser e un iconico camion Iveco 80, quest’anno accompagnati da un altro Iveco 80, gemello di quello in gara ma totalmente restaurato ed allestito di tutto punto ad officina mobile, per assistere “con stile” i quattro veicoli gara. Per l’occasione il team ha voluto dotarsi di un mezzo di supporto off road originale di fine anni ottanta… in puro stile dakariano!
Restate aggiornati su https://victorious.ch/tag/desert-endurance-motorsport/