1000 Miglia 2024: ci siamo quasi! L’edizione 2024 della Freccia Rossa partirà da Brescia martedì 11 giugno e passerà da Bergamo, Novara e Vercelli prima di giungere a Torino per il primo traguardo di tappa. La Freccia Rossa manca dal Torino nientemeno che dal 1947; lo scorso anno la carovana è tornata finalmente ad attraversare il Piemonte, e quest’anno il capoluogo sabaudo festeggerà un ritorno atteso da ben 77 anni e legato alla storica impresa di Nuvolari, il quale dopo il passaggio a Roma si porta in testa a bordo della sua piccola Cisitalia 202 Spyder Mille Miglia da soli 1.1 cc, seguito da Clemente Biondetti, su un’Alfa Romeo 3 litri. Nuvolari mantiene la testa della gara fino al lungo e veloce tratto autostradale da Torino a Brescia, quando una pioggia torrenziale bagna il magnete della Cisitalia, scoperta, e ne causa lo spegnimento. Dopo una riparazione di fortuna, “Nivola” riparte sotto la pioggia battente per raggiungere il secondo posto, dietro solo alla ben più potente Alfa Romeo 8C 2900B Lungo Berlinetta Touring su cui Clemente Biondetti aveva viaggiato comodamente all’asciutto. Ma i tifosi portano in trionfo Nuvolari, campione vecchio e già malato, il vincitore morale della XIV edizione della Mille Miglia. In suo onore Piero Dusio, patron della Cisitalia, ribattezzerà il modello Cisitalia 202 Spyder Mille Miglia “Nuvolari”, prima auto al mondo mai dedicata ad un pilota.
Oltre 400 auto da 33 paesi
Il secondo giorno, il convoglio inizierà la discesa verso sud scollinando le Langhe e attraversando il centro di Alba per poi fare rotta, attraverso il Passo del Turchino, verso Genova, novità assoluta della 1000 Miglia 2024, dove gli equipaggi sosteranno per il pranzo. Continuando sulla costa tirrenica, la gara arriverà fino all’arrivo di Viareggio.
La terza tappa vedrà la discesa verso la Capitale passando da Lucca, poi tornerà sulla costa a Livorno fino al break del pranzo a Castiglione della Pescaia. Nel pomeriggio il passaggio da Grosseto, l’ingresso nel Lazio, il Lago di Bolsena e la conclusione a Roma in via Veneto.
Con la quarta tappa gli equipaggi risaliranno fino a Orvieto e poi Solomeo, sede del pranzo. Dopo il break sarà il turno di Siena e Prato e dei passi della Futa e della Raticosa, che precederanno l’arrivo a Bologna. Nella giornata finale di sabato 15 giugno il percorso toccherà Ferrara e Mantova, poi il Lago di Garda e Salò per finire con la classica passerella in Viale Venezia; 33 sono le nazioni rappresentate; 71 gli esemplari di vetture che hanno preso parte alla storica 1000 Miglia di velocità tra il 1927 e il 1957. Tra queste, una selezione unica di auto di grandissimo pregio, di cui oggi è stato pubblicato l’ordine di partenza provvisorio, che trovate QUI.
Una rara Bandini per noi
Adrenaline24h schiererà quest’anno il consueto equipaggio composto dai due soci fondatori Ermanno De Angelis e Nunzia Del Gaudio che, dopo 7 edizioni disputate e aver condotto in gara con successo per 5 volte le vetture della collezione ufficiale del MAUTO, il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, tra cui per tre volte proprio una Cisitalia “Nuvolari”, quest’anno saranno sulla pedana della partenza di Brescia a bordo di una rarissima Bandini Crosley 750 S del 1953 con carrozzeria tipo Sport Siluro, un modello che ha disputato la 1000 Miglia dal 1953 al 1956 e che ha portato Ilario Bandini, geniale artigiano forlivese, alla ribalta nel campionato U.S.A. S.C.C.A, vinto nel 1955 e 1957. La vettura telaio n°255 è stata costruita da Bandini nel 1953 ed esportata nel marzo dello stesso anno negli Stati Uniti. Dopo diverse gare disputate, concorsi d’eleganza e passaggi di mano, nel 2002 la vettura rientra in Europa e in Italia nel 2004. Nel 2018 riceve finalmente un nuovo motore Crosley, conforme all’originale, dopo che negli anni aveva gareggiato con propulsori di varie provenienze e cilindrate. Oggi si appresta a disputare questa nuova, faticosa ma affascinante avventura, lunga oltre 2000 km.
Vi aspettiamo lungo il percorso!