GRAN PREMIO NUVOLARI 2023: AL VIA I PREPARATIVI
Dal 14 al 17 settembre, lungo un percorso di 1.100 Km, frazionato in 3 tappe, i 300 equipaggi provenienti dai cinque continenti affronteranno le prove di regolarità attraverso i paesaggi più belli del Nord e Centro Italia, passando per Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Umbria e Toscana, transitando tra alcune delle più belle piazze d’Italia quali Mantova, Modena, Arezzo, Siena, Ravenna, Ferrara, oltre alla Repubblica di San Marino.
Considerato uno degli appuntamenti più attesi della stagione, il Gran Premio Nuvolari proporrà ai suoi partecipanti un’esperienza unica, con l’obiettivo di coniugare il piacere della scoperta di luoghi esclusivi, affascinanti e suggestivi alla competizione sportiva. Organizzato da Mantova Corse, si svolgerà nel rispetto delle normative F.I.A, F.I.V.A., A.C.I. Sport, ed A.S.I. con una particolare attenzione ai protocolli di sicurezza varati delle federazioni sportive nazionali ed internazionali.
Il Gran Premio Nuvolari non è soltanto la celebrazione del “Mantovano Volante”, ma anche rievocazione storica e vetrina di capolavori dell’ingegneria automobilistica: meraviglie su quattro ruote, testimonianze viaggianti della cultura industriale del XX secolo, oggi entrate di diritto nell’immaginario collettivo nazionale e internazionale.
La manifestazione vanta partnership già consolidate quali Red Bull, Finservice Group e Banca Generali; godrà inoltre del sostegno della casa d’aste Wannenes (official partner) e di Penske Cars (automotive partner).
Per il quarto anno consecutivo verrà varata l’iniziativa “Gran Premio Nuvolari Green”. L’impatto ambientale provocato dalla circolazione delle vetture partecipanti all’evento verrà compensato dalla piantumazione, in aree selezionate, di un numero tale di alberi ad alto fusto da bilanciare l’emissione totale di CO2.h
Appuntamento dunque per tutti gli appassionati in piazza Sordello a Mantova alle ore 10:30 di venerdì 15 settembre, per la partenza del Gran Premio Nuvolari 2023.
Il percorso 2023
Il percorso del Gran Premio Nuvolari rappresenta la sintesi di molte eccellenze italiane. Sulla scia della scorsa edizione, anche quest’anno dopo le verifiche ante gara di giovedì 14 settembre si svolgerà un prologo notturno attraverso un percorso cittadino di circa 10 km che si snoderà tra le strade di Mantova. Sarà il saluto della Città riservato ai partecipanti provenienti da tutto il mondo.
Venerdì 15 settembre le 300 vetture partiranno, come da tradizione, dalla storica Piazza Sordello, il cuore della città lombarda. Attraverseranno le strade della Pianura Padana, fino ad arrivare all’Autodromo di Modena, poi il lunch break presso l’antica Acetaia Leonardi. Si continuerà poi sulle colline emiliano-romagnole verso il Mare Adriatico con l’arrivo a Cesenatico. La prima tappa terminerà presso la suggestiva location del Grand Hotel da Vinci. Seguirà il pernottamento a Rimini.
Sabato 16 settembre, la seconda tappa. Un percorso nuovo da Rimini verso le Marche, l’Umbria e la Toscana, Previsti i passaggi da Piazza Duomo di Arezzo e da Piazza del Campo a Siena, quindi il break a Borgo Scopeto, tra gli iconici cipressi delle colline senesi. Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade del Chianti, poi le prove di Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio. La Repubblica di San Marino accoglierà la manifestazione con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata e il controllo a timbro in Piazza della Libertà, alla sommità del Monte Titano. L’arrivo della seconda tappa sarà a Rimini, sulla passerella di Piazza Tre Martiri. La giornata si concluderà con il tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari, nella meravigliosa cornice Felliniana del Grand Hotel di Rimini.
Domenica 17 settembre gli equipaggi torneranno verso Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, decisive per decretare il vincitore finale. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, passando poi da Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri e in pista a Imola, all’interno del celebrato Autodromo di Formula 1 Enzo e Dino Ferrari. L’arena di piazza Ariostea sarà lo splendido colpo d’occhio che Ferrara riserverà ai concorrenti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro a Bondeno, Poggio Rusco e Revere. Infine l’arrivo a Mantova, dopo 1.100 km, tra le mura di Piazza Sordello.
Requisiti e termini di iscrizione
Le richieste di iscrizione, da effettuarsi esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it potranno essere inviate fino al 31 luglio 2023. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse vetture fabbricate dal 1919 al 1976 munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /ACI Storico, o certificato d’iscrizione al registro storico A.A.V.S. La gara è valida per il Campionato Italiano Grandi Eventi di Regolarità Storica.
Quest’anno, inoltre, vi sarà un’appendice riservata a 35 vetture GT moderne prodotte dal 1991 al 2023, con validità estesa al nuovissimo Campionato Italiano Grandi Eventi di Regolarità Moderna.
Info su www.gpnuvolari.it
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CONCORSO “CITTA’ DI TRIESTE”: CI SIAMO
La storica e suggestiva cornice della Piazza Unità d’Italia di Trieste, le auto più suggestive prodotte tra il 1910 e il 1990: basterebbero questi due elementi per rendere il Concorso di Eleganza e Conservazione “Città di Trieste” (13 e 14 maggio) un evento imperdibile. A organizzarlo, il Club ACI Storico, l’Automobile Club di Trieste e l’A.A.V.S – Associazione Amatori Veicoli Storici – con il patrocinio dell’Automobile Club d’Italia e la preziosa partecipazione del Comune di Trieste.
Requisiti necessari sono anche l’eccellenza nel design, l’innovatività delle linee e delle forme, la personalità e lo stile. L’auto sportiva non deve necessariamente aver partecipato a competizioni sportive; le forme e soluzioni tecniche, però, esprimono l’idea della sportività ed evocano la naturale tendenza a una guida sportiva. Sono comprese in questa categoria anche le auto progettate specificamente per le competizioni, esemplari unici e/o il cui modello ha partecipato a competizioni sportive. A decretare l’aderenza delle candidate ai criteri sopra esposti è stato un Comitato Tecnico, costituito da esperti di design e di storia dell’automobile, sulla base dell’interesse storico, sportivo, tecnico ed estetico, dell’autenticità e dell’eleganza delle linee.
Tra le imperdibili, detto che un vero appassionato di auto non dovrebbe perdersi nemmeno una di queste 19 perle, spiccano modelli di tipologie diverse. C’è, per esempio, quella che da molti è considerata la prima auto per tutti, la Ford T, che tra il 1908 e il 1927 fu costruita in 15 milioni di esemplari. Come non menzionare inoltre Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este, Ferrari Testarossa Monospecchio (Sperimentale), Isotta Fraschini 8C Monterosa Coupe Touring, Lamborghini Miura P 400S, Lancia Stratos HF e Delta S4 (Stradale), Mercedes-Benz 300 SL Roadster (Prototipo), Riley 9 Special, ecc..
Fuori concorso, due autentici gioielli: uno è la Bugatti EB110, quella nata nel 1991 a Campogalliano (MO), durante la gestione italiana di Romano Artioli, e posseduta anche da Michael Schumacher. L’altro è l’ultima Ferrari progettata con Enzo Ferrari ancora in vita e presentata nel 1987: stiamo parlando ovviamente della F40, qui rappresentata da uno splendido esemplare prodotto nel 1990.
Non bastasse tutto questo, anche quest’anno la manifestazione sarà arricchita dalla Mitteleuropean Race, gara di regolarità a calendario ACI Sport. Inoltre, è da segnalare la presenza di ben tre moto Galloni: AGI 250 cc Giro d’Italia, V.L. 175/250 cc e BGI 350 cc Giro d’Italia. Moto Galloni nasce nel 1919 e cessa l’attività nel 1931; le sue motociclette sono oggi assai rare e molto quotate. Il trasferimento di questi magnifici esemplari da / per la manifestazione è a cura di ACI Global Servizi che, con i propri servizi di assistenza stradale e trasporto “Passione d’Epoca”, è a disposizione degli appassionati di veicoli di rilevanza storica e al servizio degli organizzatori di gare ed eventi motoristici.
La premiazione avverrà domenica 14 maggio, le auto vincitrici sfileranno sul palco per la cerimonia di rito.
Info su www.clubacistorico.it
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1000 MIGLIA IN RISCALDAMENTO NEL TICINO
Il 6 e 7 maggio scorsi si è tenuto a Lugano e nell’area del Ticino la 1000 Miglia Warm Up CH, evento imperdibile per tutti gli appassionati, che ha visto la partecipazione di una ventina di prestigiose auto storiche, tra le più famose e prestigiose, sfidarsi in una gara di regolarità svolta lungo un percorso di circa 300 chilometri attraverso le strade panoramiche del Ticino.
Grande il successo di pubblico, numeroso e appassionato. Il Warm Up della Mille Miglia ha dimostrato ancora una volta l’importanza delle auto storiche e della loro conservazione, come testimonianza della storia e della cultura di ogni paese. Un momento prezioso anche per gli equipaggi, in preparazione per la prossima edizione della Mille Miglia: anche quest’anno noi di Adrenaline24h saremo presenti a bordo della Cisitalia 202 Spyder Mille Miglia “Nuvolari” della collezione MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile. A bordo, l’equipaggio composto da Ermanno De Angelis e Nunzia Del Gaudio.
L’evento sarà raccontato a livello internazionale da Victorious e in Italia da Adrenaline24h attraverso le telecamere di Gentleman Driver TV.
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LA BIANCHINA ESTENSE
Un bell’inizio di stagione per il Bianchina Club con il primo raduno (a calendario Nazionale ASI) che si è svolto a Ferrara dal 28 al 30 aprile, presenti circa quaranta auto in tutti modelli. Molte le cabrio in mostra ad indicare la “voglia d’estate” che animava i partecipanti. Erano presenti anche tre modelli rari, una cabriolet pre-serie 1960, un furgoncino tetto basso del 1967, fresco di recente e curatissimo restauro ed una perfetta trasformabile export del 1960. Venerdì la prima tappa del raduno ha condotto i partecipanti, partendo dal Best Western Palace Inn, a Voghiera per la visita guidata alla Delizia del Belriguardo, che fu definita la Versailles degli estensi. Si è poi visitato il particolarissimo Museo del Modellismo Storico, con sale tematiche che spaziano dai treni ai veicoli di ogni tipo fino ai diorami cittadini. A seguire, rientro a Ferrara ed esposizione delle Bianchina nella centralissima piazza Castello, per concludere la serata con una spettacolare cena presso la sede del club “Officina Ferrarese del Motorismo Storico”, esempio di generosa collaborazione tra Club federati Asi. Era presente l’Assessore al turismo Matteo Fornasini mentre ha fatto gli onori di casa il Consigliere Federale Riccardo Zavatti.
Sabato le Bianchina sono partite per Comacchio, dove i soci hanno partecipato ad una gita in battello per le Valli con visita agli storici capanni dei pescatori d’anguilla e poi ad un pranzo al ristornate Sacripante a base di pesce locale, ed in particolare della gustosa anguilla alla brace. La cena con le premiazioni si è svolta al caratteristico locale “La Barchessa”, che ha preparato una selezione di squisite specialità locali. La domenica le Bianchina sono tornate in centro a Ferrara a fare da cornice all’annuale manifestazione “Omaggio al Duca”, che vede i rioni ferraresi sfilare in costume, con danze, tamburi e sbandieratori. A dare il benvenuto il Vice-Sindaco di Ferrara Nicola Lodi. Si sono svolte nella giornata le interessanti visite guidate al Castello Estense, sorto nel 1385 come fortezza e poi ampliato e rimodernato nei secoli, al Duomo, la cui prima consacrazione risale al XII secolo e mostra i segni di tutte le epoche storiche attraversate dalla città, ed al rinascimentale Palazzo dei Diamanti, che prende il nome dal bugnato esterno composto da 8500 blocchi di marmo a punta. Ottimo il pranzo da “Cusina e butega”. La serata festiva è stata conclusa in bellezza con la cena nel pub-pizzeria “Sebastian Pub”, ospitato in un peschereccio alla Darsena del Po.
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DA AZIMUT IL PRIMO FONDO DI INVESTIMENTO PER I COLLEZIONISTI
«È il primo fondo di investimento al mondo che permette al collezionista di auto storiche di conferire la vettura o l’intera collezione avendo in cambio una quota del fondo, un conferimento in natura a fronte di un rendimento certo e sostenibile nel tempo, preservando il valore storico e artistico di opere d’arte della meccanica e puntando anche a riportare a casa pezzi prestigiosi della nostra storia automobilistica». Così Giorgio Medda, ceo e Global head of Asset management & Fintech del Gruppo Azimut, ha presentato a Bologna Automobile Heritage Enhancement (AHE), un fondo di investimento alternativo “evergreen”, ovvero di durata illimitata, gestito da Azimut Investments con l’advisory di Alberto Schon, ceo di Rossocorsa, concessionaria ufficiale Ferrari e Maserati. Obiettivo di raccolta del fondo sono 100 milioni di euro nei primi sei mesi e un miliardo di euro a medio termine. Un ottimismo giustificato dal fatto che il mercato delle auto storiche vale oggi oltre 30 miliardi di dollari nel mondo (di cui 5 in Italia) e rendimenti record tra i beni da collezione: +285% negli ultimi dieci anni, contro +160% per quadri e opere d’arte e +120% degli orologi.
«Ci focalizziamo sul segmento delle vetture dai 3 milioni di euro in su, marchi come Ferrari, Bugatti, Maserati, Pagani, Porsche, Lamborghini – spiega ancora Medda – e non ci limiteremo all’attività di partner finanziario ma garantiremo ai collezionisti tutta una serie di servizi aggiuntivi esclusivi, dall’assistenza nelle fasi di acquisto e vendita al restauro e la gestione e manutenzione delle vetture. Il fondo stesso acquisirà in proprio vetture, prototipi e opere d’arte legate alle auto storiche con l’obiettivo di creare il più grande club e museo di auto storiche al mondo».
Per chi non la conoscesse, Azimut Holding è la principale società di asset management indipendente in Italia, con 33 anni di storia e 19 di quotazione in Borsa, 83 miliardi di euro in gestione e primo investitore in Pmi, con circa 50 fondi lanciati nel private market.