Lanciata lo scorso anno, la Dakar Classic è la categoria del celebre raid desertico dedicata ad auto e truck storici, probabilmente l’ultima grande competizione internazionale dove assaporare ancora oggi il fascino dei grandi raid africani degli anni ottanta. Anche perché i mezzi in gara sono ancora quelli, auto e camion che sembrano ripresi pari pari dalle foto dell’epoca.
Il programma di oggi, 9 gennaio, prevede l’unica giornata di stop totale su due settimane di gara, da dedicare interamente al riposo per gli equipaggi e alle manutenzioni straordinarie dei mezzi. Una sosta provvidenziale dopo la massacrante tappa “marathon” che ha previsto una notte al bivacco senza l’usuale supporto delle assistenze, con riparazione e manutenzione dei mezzi a carico esclusivamente degli stessi equipaggi in gara, impegnati ad aiutarsi l’un l’altro anche tra rivali, come già accaduto più volte all’Iveco “musone” del nostro team Desert Endurance Motorsport, intervenuto in soccorso di altri team sugli sterrati di gara, grazie anche alla presenza a bordo del nostro Andrea Cadei, che è un meccanico oltre ad essere un concorrente in gara.
Andrea, insieme al resto dello staff tecnico di Desert Endurance Motorsport, composto da Marco Binati e Raimondo Paradisi, in queste ore è alle prese con verifiche e check su tutti e quattro i mezzi del team: domani parte infatti l’ultima fase di gara, che terminerà il 15 gennaio con lo sventolare della bandiera a scacchi. Ancora sei giorni massacranti, in cui gli equipaggi si aspettano un finale di gara molto tecnico e difficile, dopo i primi dieci giorni resi ancor più impegnativi dalle piogge torrenziali che hanno causato la soppressione di ben 2 tappe e 4 prove speciali ma che non hanno messo in crisi il team Desert Endurance Motorsport, al momento in gara con tutti i veicoli ancora in classifica: Francesco e Alessandro Guasti, Marco Leva e Alexia Giugni, Stefano Brendolan, Marco Corbetta e Nicolò Mussetto e infine Beppe Simonato, Nunzia Del Gaudio e Andrea Cadei stanno portando avanti una gara attenta e misurata, consci del fatto che nel deserto l’imprevisto è dietro l’angolo e che forzare troppo la mano può voler dire compromettere irrimediabilmente l’integrità dei mezzi.
E un doveroso grazie, ancora una volta, va ai tanti sponsor che hanno scelto di sostenere e supportare questa grande impresa: Main Partner Guarni&Med, Lavor, IMF Engineering, Famila, Financial Partner Azimut Investimenti, Promotion Partner Swiss Classic World, Partner Tecnico Sparco, Verniciatura Vetture Prima Paint 3M, Magazine epocAuto, Partner Dia-Brax, Pagnossin, ShadePro, Kometa, Salumi Coati, Amoretti, DPiù, Versilfood, ZF Eco-Friendly Printing Partner Primaprint, preparatore delle vetture Bontà Classic Garage, per i camion partner Strappini, Boero Trucks, TAG Allestimenti, Expedition Truck, Officine Poggino Tires Partner Pneurama e per i patrocini MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile e Federazione Italiana Fuoristrada.
Noi continueremo a raccontarvi tutti i giorni la grande avventura del team Desert Endurance Motorsport attraverso i profili social di Adrenaline24h e Victorious; le video pillole della giornata sono raccolte sul canale YouTube di Adrenaline24h, mentre un resoconto della prima parte di gara è in onda in questi giorni in televisione nell’ultima puntata di Gentleman Driver TV, in replica su SKY Sport canale 229 MS Motor TV e sul Digitale Terrestre canale 68 MS Sport. Seguiteci!