Il 2021 segna il 60 ° anniversario di questa mitica vettura, una vera storia di successo, con oltre 8 milioni di unità vendute in oltre 100 paesi in un periodo di oltre 30 anni. Molto più di un’auto… una vera icona POP.
L’auto blue-jeans, così definita da Pierre Dreyfus, Ceo di Renault dal 1955 al 1975, aveva l’obiettivo di fronteggiare la concorrenza della Citroen 2Cv e rimpiazzare l’ormai obsoleta 4Cv degli Anni ’40. Il progetto 112 venne così lanciato nell’ottobre del 1956 affinché fosse creata “un’auto versatile, sia un veicolo urbano che rurale, e che soddisfa le esigenze di tutti; in breve un’auto blue-jeans”.
Tra il 1956 e il 1961 furono realizzati numerosi prototipi, anche per provare e collaudare diversi motori a 2 e 4 cilindri, con raffreddamento ad aria o ad acqua, ma solo nell’Agosto del 1961 fu svelata in anteprima mondiale alla stampa internazionale in Camargue per dimostrare le capacità dell’auto su macadam e su sentieri di pietra. Due mesi più tardi, fu presentata ufficialmente al grande pubblico in occasione dell’apertura del 48esimo Salone dell’Automobile di Parigi.
La gamma della Renault R4
La R3 (la più economica) equipaggiata con un motore 603 cc da soli 25 CV, fu venduta davvero in poche unità e scompare nel settembre 1962, la R4 con motore 747 cc che si presentava con uno stile “spartano” e prevedeva ad esempio l’indicatore livello carburante manuale nel serbatoio, nessun pannello laterale posteriore, una sola visiera parasole, nessuna calotta copricerchio, nessun rivestimento sulle porte…. e la R4L, la più lussuosa, con sei finestrini laterali e lo stesso motore della R4 base.
Le prestazioni non erano una delle peculiarità di questa vettura che era più orientata all’economicità. Basti pensare che la versione base, con il motore dalla cilindrata ridotta, rientrava nella categoria dei 3 cavalli fiscali francesi, con ovvi vantaggi nei costi d’esercizio.
A partire dal 1965, alla Renault R4, che diventa semplicemente Renault 4, vengono applicati alcune migliorie tecniche come le 4 ruote motrici grazie alla collaborazione con Sinpar e vengono inoltre prodotte serie limitate ‘ritagliate’ su misura per fasce di utenti, come la mitica Parisenne che debutta nel 1963.
Il primo febbraio del 1966 Renault 4 festeggia il traguardo del primo milione di unità prodotte, ma nessuno allora immagina che nel 1994 – anche grazie a diversi accordi di produzione all’estero – l’iconica R4/4L raggiungerà 8.135.424 esemplari prodotti.
Renault, a causa dell’attuale contesto sanitario incerto, ha deciso di celebrare l’anniversario di questa straordinaria vettura durante tutto il 2021, facendo ampio uso del web. Il 4 e il 14 di ogni mese, infatti, sui social network del gruppo, sono previsti la pubblicazione di contenuti esclusivi, realizzati dai fan e per i fan, comprese le interviste a collezionisti e celebrità.
Tutto ciò mirerà a riportarci nella storia di un’auto che ha fatto molto di più che segnare la sua epoca.
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