Compie oggi 90 primavere David Piper. Il pilota automobilistico britannico è nato infatti ad Edgware il 2 dicembre 1930.
Piper corse qualche gara in Formula 1 e Formula 3, ma è ricordato come uno tra i migliori piloti privati di Gran Turismo degli anni sessanta, a bordo delle sue inconfondibili vetture verdi.
Piper ha legato il suo nome a quello delle più belle auto da corsa di tutti i tempi: dalle Ferrari 250 GTO e LM alle 330 P4 e 365 P2, alla Porsche 917 alla Lola T70.
Lungo e importante il palmarès: sei vittorie alla 9 Ore di Kyalami, alla 1000 Km di Parigi del 1966, secondo assoluto alla 2000 Km di Daytona del 1964 e alla 1000 km di Spa 1969, terzo posto assoluto e vittoria di classe alla 12 Ore di Sebring del 1965.
E poi ancora vittoria di classe alla 12 Ore di Sebring del 1964, sesto assoluto alla 24 Ore di Le Mans 1963 su una Ferrari 250 GTO della NART in coppia con Masten Gregory.
Proprio al circuito francese è legato l’incidente che ha segnato la storia sportiva e personale di Piper, ma non è avvenuto durante una corsa.
Piper perde parte di una gamba a seguito di un incidente a bordo di una 917 durante le riprese della storica pellicola “Le Mans” di Steve Mc Queen, alla produzione della quale prendono parte diversi piloti professionisti.
Una volta ristabilitosi, Piper si dedica alle corse storiche, continuando a correre sulle vetture della sua collezione, rigorosamente verdi.