Oggi, giorno della commemorazione dei defunti, il cinema, il teatro e in generale tutta la cultura italiana piangono una scomparsa di quelle “pesanti”. Se ne va, nel giorno del suo ottantesimo compleanno, un autentico gigante: Gigi Proietti.
Nelle prossime ore troveremo di tutto in rete: citazioni, ricordi, spezzoni di film, frasi celebri, barzellette, personaggi. Proietti è stato e sarà parte della nostra cultura per sempre.
Noi gli dedichiamo invece un piccolo tributo “diverso”, legato a quella che è la nostra passione.
Infinite sono le pellicole che legano Proietti a storie di motori e di viaggi. Noi abbiamo scelto queste due, in cui Gigi, per pura coincidenza, guida due spider disegnate da Pininfarina, un nome che è un altro pilastro della cultura italiana e che quest’anno di candeline ne spegne invece novanta.
Il primo, uno dei capolavori della commedia all’italiana, è, e non può essere altrimenti, quell’autentico cult movie del 1976 che è “Febbre da Cavallo”.
Lo squattrinato Bruno Fioretti detto “Mandrake”, incapace di risparmiare due spiccioli senza giocarli alle corse dei cavalli, guida una rossa Alfa Romeo Giulietta Spider, fornitagli, come tutto il resto d’altronde, dalla più oculata e concreta fidanzata Gabriella, interpretata da una bellissima Catherine Spaak.
Il secondo, invece, ci restituisce un Proietti più maturo, in uno dei suoi ultimi lavori televisivi. In “Una pallottola nel cuore”, fiction del 2014, l’attore romano veste i panni del giornalista investigativo Bruno Palmieri.
Con una richiamo al Tenente Colombo di Peter Falk, Proietti si muove su una vecchia Peugeot decappottabile, in questo caso una 504, anch’essa Pininfarina come l’Alfa. Rispetto alla vecchia e sgangherata 203 di Colombo, la 504 color smeraldo di Proietti è invece in ottime condizioni.
Sarà una nostra deformazione, ma noi il grande Proietti, alle prese col suo viaggio più lungo, vogliamo ricordarlo così: al volante.
Ciao Gigi!