L’equipaggio bresciano, composto da padre e figlio per la prima volta insieme in Mille Miglia, a bordo di una splendida Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929, di proprietà del Team Villa Trasqua, centra l’obiettivo e conquista il gradino più alto del podio, dopo una gara combattuta e mai scontata.
Dopo un testa a testa con l’equipaggio Fontanella-Covelli, nella giornata di sabato, la più dura, per le condizioni meteo avverse, i campioni Vesco-Vesco, staccano tutti e vanno alla vittoria.
Una vittoria voluta, cercata e ritrovata dopo tre anni dall’ultimo trionfo di Andrea Vesco – terzo posto nel 2018 e secondo posto nel 2019 – e ben 27 di suo padre Roberto che aveva vinto nel 1993.
Da subito, l’equipaggio del Team Villa Trasqua, ha affrontato le prove cronometrate con grande concentrazione e tappa dopo tappa, è riuscito ad accumulare un grande vantaggio sugli altri concorrenti, che non hanno potuto nulla davanti alla “precisione” dei Vesco.
Una grande soddisfazione personale resa ancora più importante se si considera che questa edizione della Mille Miglia è stata decisamente “dura” sia per le condizioni meteo, che per il tracciato impegnativo soprattutto in alcuni passaggi affrontati in notturna, come il Passo della Cisa, completamente avvolto dalla nebbia nella parte finale della terza tappa.
“Una Mille Miglia, “sicura” sotto il punto di vista sanitario, e un grande orgoglio, per noi, vincere questa edizione”, Alan Hulsbergen dichiara all’arrivo del convoglio a Brescia.
Grande trionfo, dunque per la famiglia Hulsbergen, che ha raggiunto l’obiettivo della vittoria in una escalation che parte dal 2018 con un terzo posto, passa per una seconda posizione nel 2019, e raggiunge nel 2020 la “medaglia d’oro”.