Dopo il, grande successo della passata edizione, i professionisti della regolarità tornano a sfidarsi, pressostato dopo pressostato, nella patria della regolarità italiana…Campobello di Mazara.
Sarà un fine settimana all’insegna dell’automobilismo storico, quello che inizierà oggi, 23 marzo, in provincia di Trapani. Gli equipaggi, provenienti da tutta Italia, si appresteranno ad affrontare l’edizione 2019 del Trofeo Cave di Cusa, gara automobilistica di regolarità classica valida come prova del campionato italiano autostoriche e quest’anno valida anche per il campionato auto moderne.
L’evento sportivo, organizzato dalla Scuderia “Cave di Cusa”, avrà la durata di 12 ore, con partenza della prima vettura alle ore 10,31 da via Garibaldi di Campobello di Mazzara. Saranno 200 i chilometri che si percorreranno, 12 i siti che saranno attraversati, 65 le prove cronometrate, 10 controlli orari e 2 controlli a timbro.
Il percorso, studiato ad hoc per soddisfare le esigenze dei partecipanti, sarà molto suggestivo in alcuni suoi punti. Attraverserà la Riserva Gorghi tondi Lago Preola, piazza della Repubblica in Mazara del Vallo, Borgata Costiera, poi due prove a Torretta Granitola – dove all’interno dell’ex tonnara, gli equipaggi si fermeranno per il pranzo – e Tre Fontane. Il percorso continuerà poi per Selinunte e per la Valle del Belìce.
Molto suggestive saranno le tappe che le autostoriche e moderne faranno nel Belìce, dove sono previste alcune prove davanti i luoghi simbolo della memoria, come il Cretto di Burri, a Gibellina vecchia, a Montevago e Santa Margherita Belìce, due centri colpiti dal sisma del 1968.
Inoltre si attraverserà il nuovo centro di Salaparuta, per poi arrivare a Partanna e Santa Ninfa.
Tornati a Campobello di Mazara, gli equipaggi prenderanno parte a una parte della prova “storica” cittadina della “12 ore notturna”, la gara che sino a qualche anno fa è stata organizzata in memoria del suo fondatore, l’ex sindaco Nino Buffa.
Questa prova – che verrà ripetuta due volte – è intitolata alla memoria di Salvatore Rizzuto.
«La scommessa è quella di promuovere, attraverso la specialità automobilistica, le bellezze del nostro territorio» ha ribadito il presidente della Scuderia, Giovanni Bianco. «Vista la validità per il campionato italiano, quest’anno saranno in gara numerosi equipaggi del Nord Italia che potranno scoprire la bellezza del nostro territorio».