Ritorna sulle strade siciliane nelle giornate del (5) 6 – 7 – 8 – 9 Giugno, la rievocazione storica del Giro di Sicilia, che quest’anno giunge alla sua XXIXa edizione.
La manifestazione organizzata dal Veteran Car Club Panormus, sodalizio federato ASI più antico di Sicilia presieduto da Antonino Auccello, presenterà tante novità. La più importante riguarda il tragitto della gara che prevede il passaggio dei partecipanti attraverso le strade della storica Targa Florio, la gara più antica del mondo, e la visita di paesi e luoghi della Sicilia barocca, resi celebri dal film di Montalbano. Inoltre si andranno a toccare le città di Palermo, Catania, Enna, Mazara del Vallo e il caratteristico borgo di Mondello.
Per quanto riguarda il programma, il 5 giugno si svolgerà il “Monte Pellegrino Revival”, concorso di eleganza dinamico, valevole per la XXXIX edizione de “La Sicilia dei Florio”, durante il quale le vetture sfileranno lungo un percorso chiuso al traffico per essere ammirate e fotografate da tutti i presenti.
L’edizione 2019 si preannuncia dunque di livello pari se non superiore a quella del 2018, che ha portato sulle strade della incantevole terra di Sicilia un parco macchine imponente (oltre 250 equipaggi) e di grande interesse storico e collezionistico, arricchito da presenze prestigiose come l’Alfa Romeo RL Targa Florio del 1924 (esemplare unico al mondo) di proprietà del collezionista italo-americano Venanzio Fonte; la meravigliosa vettura, appartenente al lotto delle 4 Alfa Romeo iscritte alla Targa Florio del 1924, si classificò all’epoca al 2° posto assoluto con il Conte Giulio Masetti alla guida.
Una manifestazione assolutamente da non perdere, memorabile, spettacolare, con una foltissima rappresentanza di equipaggi provenienti da ogni parte del mondo, che assieme agli equipaggi locali daranno nuovamente vita ad un incantevole museo viaggiante.
Giro di Sicilia – La Storia
Il Giro di Sicilia fu organizzato da Vincenzo Florio nel 1912 come VII Targa Florio, gara che si era disputata negli anni precedenti sul grande circuito delle Madonie. Nell’ultimo secolo si sono disputate 20 edizioni del Giro di Sicilia, la maggior parte dei questi valevoli per l’assegnazione del vincitore della Targa Florio. Per la sua anzianità, per il percorso estremamente vario ed impegnativo, il Giro di Sicilia è ricordato come una delle più importanti gare automobilistiche di velocità su strada svoltesi in Italia e nel mondo.
Il percorso, scelto tra le tortuose ed impreviste strade dell’isola, giunse in alcune edizioni ad includere anche il piccolo circuito delle Madonie, raggiungendo la lunghezza di 1.080 chilometri. Fu dopo il 1946 che il Giro di Sicilia raggiunse il massimo della popolarità, quando nel suo Albo d’Oro si iscrissero nomi che hanno rappresentato il meglio dell’automobilismo mondiale come Biondetti, Marzotto, Villoresi, Taruffi, Collins, Gendebien. L’incidente di De Portago alla Mille miglia del 1957, condizionò anche il Giro di Sicilia che, come altre gare su strada, dopo un tentativo del 1958 di farlo sopravvivere come prova di regolarità, fu soppresso.
Informazioni, programma e iscrizioni su www.girodisicilia.it