Grandi manovre da parte del Museo dell’Automobile di Torino “a bordo” della sua Peugeot Tipo 3 del 1892, che dopo aver partecipato alla Fiera di Padova, prenderà parte, per il secondo anno consecutivo, alla London to Brighton Veteran Run Car, la corsa automobilistica riservata ai veicoli antecedenti il 1905, e al Regent Street Motor Show che si svolgeranno nel primo week-end di novembre.
La vettura sarà il primo veicolo ai nastri di partenza in quanto vettura più anziana iscritta alla competizione.
La Peugeot Tipo 3, telaio n. 25, con motore della fabbrica tedesca Daimler n. 124, rappresenta una pietra miliare nella storia dell’automobilismo in Italia: perché si tratta della prima vettura che circolò nella penisola. L’aveva ordinata, il 30 agosto 1892, Gaetano Rossi, a capo della maggiore industria italiana di tessuti, la Lanerossi, al rientro da uno dei suoi frequenti viaggi di lavoro a Parigi. L’auto giunse a Piovene Rocchette il 2 gennaio del 1893, fu usata da Rossi per svariati anni e quindi rivenduta a Guido Lazzari, giovane erede di una ricca famiglia di Aiello del Friuli. In seguito, attraverso non poche vicende, la vettura è approdata al Museo dell’Automobile di Torino.
Dopo un primo restauro negli anni settanta, la vettura è rimasta in esposizione al Museo come una delle tante vetture “ancetre” della collezione. Grazie alle ricerche effettuate a fine anni novanta dal Dottor Taiana del Club Storico Peugeot Italia e successivamente del Dottor Michele Marchianò, si è scoperta l’importante storia della vettura. Nel 2007, l’auto è stata affidata alla Peugeot Automobili Italia per un secondo accurato restauro che l’ha riportata al suo antico splendore. Grazie anche alla Peugeot francese sono stati ritrovati in archivio preziosi documenti sul suo importante passato che hanno guidato le operazioni di restauro. Ad inizio 2017 la vettura è stata nuovamente oggetto di interventi, questa volta alla parte meccanica. Grazie ad Alessandro Rossi, discendente della Famiglia Rossi e l’Ing. Giannotto Cattaneo, è stato possibile intraprendere l’importante avventura del restauro del motore Daimler e di tutta la meccanica permettendo così alla vettura di iscriversi all’edizione 2017 della “London to Brighton”7
Quest’anno ricorre la 122esima edizione della corsa e per la prima volta, il flusso di auto in uscita da Londra, sarà diviso in due parti fino a metà tragitto con il 50 per cento delle vetture nella strada consueta e il resto in un tracciato nuovo (totale: 97 km, come sempre). Dopo la sosta a Crawley, con generi di conforto forniti dai grandi magazzini londinesi Harrods come da tradizione, per completare l’impresa i partecipanti dovranno raggiungere la finish-line sul lungomare di Brighton prima che faccia buio. Il termine è fissato per le 16,30.
Se al suo ritorno volete toccarla con mano, insieme alle decine di auto meravigliose che popolano il MAUTO, non perdetevi una visita…. http://www.museoauto.it/website/it