L’obiettivo principale di quest’anno sarà quello di creare all’interno del polo fieristico ModenaFiere, il giusto mix tra cultura, passione, business nell’ambito del collezionismo dei motori ma soprattutto dedicare un tributo a due figure mitiche dell’automobilismo: Enzo Ferrari e Carlo Abarth.
Per celebrare il “Drake” gli organizzatori hanno sviluppato un progetto assolutamente originale, pensato per coinvolgere ed emozionare il visitatore. In uno spazio oscurato di 500 metri quadri saranno esposte fotografe originali dell’Archivio Panini, immagini mai viste prima d’ora, che riguardano la vita di Enzo Ferrari. Sui grandi monitor, grazie ai contributi messi a disposizione dall’Archivio Fondazione Casa Enzo Ferrari, saranno invece diffuse le interviste ai personaggi che hanno avuto un ruolo importante nella storia dell’uomo Ferrari.
Saranno anche esposte due macchine leggendarie, uniche al mondo e dal valore inestimabile: l’auto Avio Costruzioni 815 prima vettura realizzata da Ferrari nel 1940 con il contributo dei tecnici Alberto Massimino e Vittorio Bellentani e la Ferrari 195/212 Inter
Per quanto riguarda Carlo Abarth, nel padiglione C di Modena Fiere, sarà allestita una mostra realizzata in collaborazione con la Scuderia Tazio Nuvolari Italia e Giampaolo Benedini, con vetture selezionate affiancate dal racconto dell’uomo che le ha create, attraverso storie ed aneddoti come il suo rapporto con Tazio Nuvolari. E’ previsto anche un raduno di Abarth 112 organizzato dal Club motori di Modena e alla presentazione del libro “Non ti guiderò mai” scritto da Antonio Tomaini e Davide Cironi.
Oltre a ricordare le imprese dei due mostri sacri dell’automobilismo, per volontà di Mauro Battaglia patron della manifestazione, questa edizione sarà dedicata anche a Don Sergio Mantovani, amico e confidente dei più grandi piloti della Formula Uno (da Fangio a Bandini, da Lauda a De Angelis fino agli attuali campioni) soprannominato “Don Ruspa” da Enzo Ferrari, che purtroppo non è più tra di noi.
Maggiori info: www.motorgallery.it