La Corsa di Alcide è una gara di regolarità classica a strumentazione libera per auto storiche antecedenti al 1971 ed aperta ad equipaggi italiani e stranieri: da quest’anno è sotto l’egidia ACI-Sport , e fa infatti parte delle manifestazioni dell’omonimo calendario nazionale.
L’evento, che ha come base Poggibonsi cittadina in posizione strategica del territorio chiantigiano, è sempre stato partecipato dai più famosi top-drivers della regolarità, e da equipaggi stranieri che hanno apprezzato in particolar modo le bellezze naturali e paesaggistiche della Toscana, nonché il fascino dei borghi e delle città attraversate.
Nelle cinque edizioni precedenti la Corsa è stata a calendario internazionale FIVA e facente parte del campionato nazionale ASI e del SuperTrofeo G. Munaron.
Con un taglio decisamente sportivo, La Corsa è nel suo insieme un vero e proprio evento, con eccellente qualità nella ristorazione e gradevolezza nell’accoglienza, con grande convivialità e momenti speciali dedicati alla socialità in cui si possono rivivere le sane tradizioni toscane .
La parola al patron, l’Arch. Riccardo Rosi:
” Un percorso che mi crea emozione, ogni volta che lo ripercorro….anche se per me è super conosciuto….580 chilometri di bellezza che è davvero raro incontrare, questo è solo uno dei motivi che mi rende orgoglioso di invitare, scuderie e drivers a La Corsa di Alcide 2016″.
I numeri della Corsa
- 590 i chilometri percorsi nei due giorni di gara, in territori d’eccezione.
- 102 le prove cronometrate: impegnative ed accattivanti per tirar fuori tutta l’abilità degli equipaggi.
- 6 i controlli orari accompagnati da soste culinarie di grande qualità.
- 20 i controlli a timbro in speciali location dove la storia e la cultura dei luoghi riescono a dare forti emozioni.
- 11 le prove cronometrate al 1/1000 e concatenate del Trofeo B.Macchi che regalerà al vincitore 91 bottiglie di vino scelte fra le migliori produzioni italiane.
- 11 le prove del Gran Premio del Chianti disputate nei percorsi più belli del Chianti e di grande abilità.
- 102 le prove per aggiudicarsi la MG Dark Cup esclusiva per gli equipaggi partecipanti con vetture dello storico marchio Inglese MG
- 3 i tratti di strade bianche del Percorso Eroico, che farà godere agli equipaggi che sceglieranno di percorrerli panorami e paesaggi che rappresentano una quintessenza della Toscana.
- 1 libro-guida sui luoghi della Corsa.
- mille i premi ed i riconoscimenti per vincitori e partecipanti.
Base della Corsa è Poggibonsi, primo centro economico e commerciale della Provincia di Siena, cittadina che deve la sua fortuna alla sua strategica posizione geografica all’interno della Toscana.
Sabato si parte attraversando la Val d’Elsa fino a raggiungere Chiusdino nella Val di Merse, lussureggiante valle che ci porterà a Montemassi, baluardo sulle magiche pianure maremmane.
Passando per Ribolla e Pian del Bichi si arriva a Grosseto nel suo centro storico per poi proseguire per il CO alla Principina. Si prosegue per Montiano, Magliano in Toscana, Albinia, attraversando i selvaggi paesaggi della Maremma ricchi di immagini straordinarie.
Si raggiungeranno le costiere dell’Argentario: spettacolari, affascinanti con magnifici scorci sul mar Tirreno, attraverseremo Porto Ercole, un borgo marinaro bellissimo per raggiungere il CO di Cala Galera.
La strada del ritorno ci porterà ad Orbetello, città proiettata nella omonima Laguna per poi proseguire sulle strade del Parco Naturale Dell’ Uccellina – Maremma, un vastissimo territorio di 10.000 ha con spettacolari bellezze naturali.
Risalendo poi la parte sud della Val d’Orcia attraverseremo la città di Montalcino, patria del vino più famoso al mondo, il Brunello. Da qui a Buonconvento con sosta per la cena e CO. Uno spettacolare tratto di strada all’interno del surreale paesaggio delle Crete senesi ci condurrà vicino a Siena e da qui raggiungeremo la Valdelsa, che all’imbrunire si colora di toni emozionanti.
La storica strada romana Cassia sarà il percorso che ci riporterà a Poggibonsi, non prima pero di esser transitati all’interno delle mura del Castello di Monteriggioni, citato anche nella Divina Commedia. La prima tappa si concluderà a Poggibonsi in piazza Rosselli in un bagno di folla delle notti estive.
La domenica sarà la volta delle colline del Chianti che raggiungeremo passando per San Gimignano, cittadina dichiarata Patrimonio Dell’umanità dall’Unesco, e Certaldo, patria del famoso poeta trecentesco Giovanni Boccaccio.
Si giungerà così a San Casciano, cittadina che rappresenta per La Corsa la porta di ingresso del Chianti. Da qui i paesaggi diventano unici: vigne ed oliveti, antiche pievi, nobili ville e casolari in pietra, colline e valli …. un mix magico di rara armonia e bellezza. Dopo Greve e Panzano si entra nel Chianti storico, nel territorio dell’Antica Lega del Chianti formata dai comuni di Radda, Gaiole e Castellina. Emozionanti saranno i passaggi a Radda e Gaiole.
Alla Madonna a Brolio avremo un CO con breve sosta ristoro, per poi arrivare a San Felice e Bossi borghi di straordinaria bellezza in paesaggi da fiaba.
Si raggiunge Castellina percorrendo la mitica strada chiantigiana e da qui in picchiata fino a Poggibonsi dove ci attende il Trofeo Macchi che metterà fine alla kermesse.
NB: percorsi soggetti a variazioni
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