La vettura, rubata il 13 maggio del 2018, poi ritrovata dalla Polizia di Stato diversi mesi dopo, è stata iscritta all’edizione 2020
Adrian Branderhorst, proprietario dell’Alfa, ha riscattato la vettura dall’assicurazione che era diventata proprietaria dopo aver liquidato il valore assicurativo, con la speranza di poter partecipare alla “corsa più bella del mondo”. Un gesto che ha sottolinea ancora una volta come il rapporto con la città di Brescia e la Freccia Rossa non sia stato assolutamente intaccato dal furto.
In attesa di sapere se vedremo l’Alfa Romeo 6C 2500 Sport Cabriolet sulla pedana di Viale Venezia, il 13 Maggio e lungo le strade d’Italia, vediamo il video augurale realizzato da Jeroen Branderhorst