Dopo il grande successo riscosso ad Amelia, la mostra fotografica arriva a Bagnoregio e più precisamente al Museo che porta il nome del grande pilota, ingegnere e progettista, che vinse l’ultima Mille Miglia agonistica nel 1957, Piero Taruffi.
Domenica 16 dicembre, alle ore 11,00, verrà inaugura la Mostra Fotografica “Mille Miglia 2018” che celebra il passaggio della “corsa più bella del mondo”, in Umbria e Lazio. Organizzata dal “Circuito Condito ad Arte”, ovvero la Rete dei Musei Umbro-Laziale composta dai Musei Scuderia Traguardo e Palazzo Venturelli di Amelia (TR), Museo della Grande Guerra e Civico di Lugnano in Teverina (TR), Museo Ovo Pinto di Civitella del Lago (Baschi, TR), Museo Piero Taruffi di Bagnoregio (VT), ai quali si è di recente aggiunta la storica Tipografia Silvio Pellico di Montefiascone (VT), presenta numerose foto, scattate da fotografi professionisti e semplici appassionati, che ritraggono autovetture e i piloti.
La rete dei Musei Umbro-Laziale, inoltre, diede vita alla “Squadra Corse Taruffi-Traguardo” che ha partecipato all’edizione 2018 della Mille Miglia con l’ equipaggio Morandi-Del Toro a bordo di una OM 665 Superba del 1929.
La mostra, che rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2019, si svilupperà in tre sezioni: una riguardante la storia della fotografia, una relativa al transito in Umbria e Lazio e la terza ospiterà gli scatti vincitori delle prime sei edizioni del Concorso fotografico ufficiale della Mille Miglia intitolato a Bruno Boni e curato dall’Associazione che porta il suo nome.
Bruno Boni, soprannominato il “Sindaco della Mille Miglia”, fu il Primo Cittadino di Brescia dal 1948 al 1975 che riuscì a far sopravvivere la Freccia Rossa dopo la seconda guerra mondiale. Dal 2013 l’Associazione organizza il Concorso Fotografico Ufficiale della Mille Miglia che nell’ ultima edizione ha visto l’adesione di oltre 450 fotografi.
Domenica 16, verrà inaugurata anche l’ esposizione di opere pittoriche ed in ceramica dell’ artista locale Sara Arcangeli che presenterà alcuni suoi disegni e oggetti in ceramica, alcuni dei quali avranno tema come te il motorismo, in omaggio alla struttura ospitante.