Il 29 e 30 novembre scorso, abbiamo partecipato all’evento di Modena Classic Works,
azienda che si occupa di restauro di auto d’epoca e sportive, che ha voluto riunire, giornalisti e collezionisti di tutta Europa, alla inaugurazione, della nuova mirabolante sede, praticamente una “mecca”, per gli appassionati, sita a Carpi in via Carlo Marx 107, il tutto sotto la consueta(non avevamo dubbi) perfetta organizzazione della Canossa Events, con Luigi Orlandini e Francesca Azzali.
Il patron di Modena Classic Works, Pier Angelo Maselli, ha voluto dare impulso al suo progetto, già attivo da anni, con una nuova sede e l’idea, di ospitare, all’interno di un progetto globale d’eccellenza per il restauro di auto storiche, i migliori artigiani del settore, operanti nell’area della Motor Valley, che abbraccia, Modena, Sassuolo, Carpi, Maranello, dove le eccellenze tecniche e motoristiche, affondano le radici, in un contesto di passioni e competenze, uniche al mondo.
La Modena Classic Works, seleziona ed ospita, le eccellenze artigianali, che volendo operare in un contesto, organizzativo e strutturale di massimo livello, vogliano contribuire, ognuno per le proprie competenze, nel creare una filiera progettuale, che consenta di offrire ai clienti di Modena Classic Works, un contesto di restauro, strutturato ai massimi livelli, di qualità ed originalità, per tutti gli appassionati internazionali.
Spazi dedicati, 12 postazioni di lavoro, 7 ponti, 4 sale prova motore, spazi per il ricovero ed espositivo, insomma, un polo di integrazione delle competenze ed eccellenze, nel cuore della Motor Valley.
L’arrivo domenica 29 nel pomeriggio, per questo incontro, che vedeva ospite esclusivamente la stampa europea, la visita alla nuova sede, giornalisti e invitati, facevano conoscenza tra loro, senza che le “barriere” linguistiche, creassero ostacoli, a prova che, quando le passioni uniscono, nessun ostacolo è insormontabile.
A seguire la conferenza stampa di presentazione, della compagine organizzativa di Modena Classic Works, le voci di Pier Angelo Masselli e Marco Franzoni la sua storia ed i progetti.
Il giorno dopo sono previste, prove di guida al Circuito di Modena, con delle prove di abilità, ed allora, le simpatica assegnazione delle vetture messe a disposizione e del compagno di abitacolo, con una estrazione a sorte, piena di suspance….noi estraiamo una fantastica Ford Cortina GT, in compagnia del presidente del club CAMER di Reggio Emilia, l’istrionico Gianni Marchetti.
Al termine, tra foto, commenti e sogni, un’altro momento di passione, un’intermezzo, che ha colpito tutti positivamente, visto che passione per i motori e gastronomia, spesso vanno a braccetto, ed allora presentazione, apertura e degustazione di una forma di parmigiano delle “vacche rosse”, il tutto bagnato da Lambrusco doc, circondati, da opera d’arte a motore.
Una navetta, ci trasferiva in albergo e dopo essersi…..ricomposti….Lambrusco permettendo, il gruppo si trasferiva a Modena per una deliziosa cena in centro, in un ristorante “STELLATO”.
Il lunedì di buon ora tutti in sede, all’arrivo troviamo pronte e schierate le nostre vetture, il road book, che ci aiuterà ad arrivare al Circuito di Modena.
Si entra in abitacolo, si fanno foto, si cerca di capire….si accendono i motori, si sogna un po….si parte.
All’arrivo in autodromo, ci attendono le prove di abilità e anche il nostro Roberto Deias che vorrà essere della partita con il suo obiettivo:
passaggio su pressostati,ovviamente con cronografo del cellulare…poi slalom con birilli, al termine retromarcia e operazione di parcheggio, avvicinandoci il più possibile, ai birilli posizionati, senza toccarli.
Ci attende il Circuito, ma prima briefing, nel nostro box, tenuto da Luigi Orlandini, che ha avuto il compito, di spiegare in varie lingue……che le auto sarebbero dovute tornare…sane in sede!!!!!
Si entra, i primi giri, ci aspettano due ore di open pit lane…..si ci si sfoga un po!!!!!
Ci scambiano le auto, nel parco disponibile, Porsche 944, Mercedes, SL e SLC anni 70, Lancia Gamma, Bmw 2002 Touring, Porsche 914 e poi sorprese delle sorprese…..una “botta di adrenalina”..una Ferrari 458……
Le auto sinceramente si dimostrano perfette, considerando l’uso gravoso in pista, ed alcuni, noi compresi, con il piede pesante, nessuna auto a mostrato problemi, ed il “buon Claudio” della Autoelite, presente, come supporto tecnico, ha avuto più da fare con l’open bar, organizzato nei box che con le vecchiette!!!!!!!!!
Ad un certo punto, nella corsia di box…..un tuono, si è lei….Ferrari, La Rossa, alla guida ovviamente il suo proprietario e patron di Modena Classic Works, Pier Angelo Masselli.
Non contento, il buon Pier Angelo Masselli, ci meraviglia, con il suono, fascino e storia di una Lotus……i suoni all’interno del circuito, sono musica per le nostre orecchie, per il pacato scarico della Cortina GT o della Mercedes SL, sovrastato dal tuono della Ferrari o della Lotus, diverse auto, diverse filosofie e scuole di pensiero….ma comune fascino!!!!!!!!!!
Nel frattempo, tra un giro con le storiche, un pasticcino, uno scambio di opinioni con gli altri giornalisti, si…c’era lei….Ferrari 458…che sfrecciava con il suo tipico “latrato di Maranello”, con alla guida, alternati tutti noi, che palesavamo una semplice ma minima differenza….rispetto alle storiche, certo che il Cavallino è sempre il…..Cavallino.
Grande mezzo, la Ferrari 458, in configurazione stradale, con gomme e freni di serie, programma di gestione “wet” inserito, onde evitare comportamenti bizzarri, per la sicurezza di tutti.
Certo il Circuito di Modena, per la sua essenza, nasce per dare il meglio con le GT medie, o con le storiche, una 458, ci sta stretta…..molto stretta….ma è comunque una botta…di adrenalina!!!!
Il cronometro dice che le due ore, sono trascorse, come al solito, quando ci si diverte, in fretta, si riprendono le auto assegnate, per trasferirsi al MEF Museo Enzo Ferrari.
Qui ci accoglie, il presidente dott. Antonio Ghini, che fa l’onore di casa e ci fa immergere nella epopea Ferrari, tra filmati, foto, con un gioco di luci e musica da brividi…e gli occhi si fanno lucidi!!!
Un pranzo ci attende, sempre al MEF, nel bellissimo contesto, tra auto che hanno fatto la storia del motorismo(noi Italiani NON DOBBIAMO DIMENTICARE MAI CHI SIAMO STATI), una bellissima vetrata, che sembra…ci faccia toccare con mano……i suoi tesori.
Ma….la gara di abilità……chi l’ha vinta???
Lo volete sapere?
Il trofeo è andato in Germania, gli amici Kurth- Schrader sono i vincitori, con la Porsche 944, noi di Adrenaline24h secondi, si ci siamo fatti battere, ma vuol dire che sono stati più bravi…… era un gioco……comunque complimenti ai vincitori!!!!
Al terzo posto la coppia Schlesinger- Richards
Comunque, premiati al MEF, da Luigi Orlandini e dall’Ing.Ghini è stata comunque una bella soddisfazione.
E’ il momento dei saluti, tutti i momenti belli, sembra passino più in fretta, forse è proprio così, chi torma in Germania, chi in Inghilterra, ci si divide, con auguri, complimenti, saluti, si in lingue diverse, ma accomunati da la stessa passione e si vede dagli occhi…lucidi!!!
Grazie di tutto questo all’ospitalità di Modena Classic Works e di Canossa Events, che come sempre, hanno reso i desideri del patron Masselli, realtà, catapultandoci, con la loro organizzazione, in una due giorni di passione.
Certo è, che se la passione, competenza e perfezione di questo evento, la si ritrova nelle attività di Modena Classic Works….beati i suoi “clienti”!!!!!!!!!!!!
Trovate altre foto, nell’album sulla nostra pagina Facebook e altri camera car, nel nostro canale You Tube
ADRENALINE 24H