Emozionante partecipazione di alcune delle più prestigiose auto partecipanti alla Mille Miglia, fra poco faranno passarella prima della partenza del Gran Premio d’Italia di Formula1.
Molte le auto storiche pronte a scendere in pista per una sfilata che sicuramente lascerà a bocca aperta tutti gli spettatori.
La autovetture saranno le seguenti:
Alfa Romeo 6c 175 Gran Sport Zagato guidata da Silvio Dell’ Aglio con a bordo Kimi Raikkonen
Alfa Romeo 65 1500 Gran Sport (Scuderia Ferrari) guidata da Marc Gessler con a bordo Sebastian Vettel
Mercedes Benz 500k guidata da Museo Nicolis con a bordo Lewis Hamilton
O.M “Officine Meccaniche” 665 Superba SS MM 2200 guidata da Pietro Noci con a bordo Valteri Bottas
Aston Martin Logonda guidata da Jorrit Suvaal con a bordo Max Verstappen
Lancia Astura 1000miglia guidata da Museo Nicolis con a bordo Romain Grosjean
Bugatti T37 guidata da Bruno Ferrari con a bordo Carlos Sainz
Lancia Lambda VII Serie Casari guidata da Sergio Sisti con a bordo Esteban Ocon
Bugatti Type 40 guidata da Silvia Marini con a bordo Pierre Gasly
Riley Brooklands 9 HP Speed guidata da Carlo Nessi con a bordo Lance Stroll
O.M “Officine Meccaniche” 665 “Superba” TT 2000 guidata da Lorenzo Turelli con a bordo Kevin Magnussen
Aston Martin 2 Litre Speed Model guidata da Chelly Houtkamp con a bordo Sergey Sirotkin
Rally NC Sport guidata da Valerio Bocelli con a bordo Fernando Alonso
Bugatti T37 guidata da Domenico Battagliola con a bordo Nico Hulkenberg
Aston Martin MKII Guidata da Tarciso Bonomi con a bordo Daniel Ricciardo
Fabrica Italiana Automobili Torino 525 SS guidata da Bricchetti con a bordo Sergio Perez
Alfa Romeo 6c 1750 Super Sport Zagato guidata da Andrea Vesco con a bordo Charles Leclerc
Salmson GS 8 GD Sport guidata da Emilio Bordoli con a bordo Brendon Hartley
Alfa Romeo 6c 1750 Gran Sport Carrozzeria Sport guidata da Ezio Perletti con a bordo Marcus Ericsson
Bentley 3 Litre guidata da Hans Hulsbergen con a bordo Stoffel Vandoorne
Grande successo organizzativo di ACI Storico e Club Mille Miglia, con il sempre presente Paolo Mazzetti.