La nona edizione del Circuito di Avezzano si è conclusa domenica 4 luglio con le premiazioni nella splendida cornice del Castello Orsini Colonna, alla presenza dell’assessore alla Cultura Pierluigi Di Stefano, del Presidente ASI Alberto Scuro e dall’organizzatore della manifestazione Felice Graziani.
L’evento, organizzato dall’Abruzzo Drivers Club, inserita tra i dieci eventi del “Circuito Tricolore” di ASI, Automotoclub Storico Italiano, con il patrocinio del Ministero del Turismo e del Ministero della Cultura, della Regione Abruzzo, del Comune di Avezzano e della Fondazione Carispaq, ha visto la partecipazione di oltre 80 equipaggi tra anteguerra, sport barchetta e spider con un parterre d’eccezione.
L’auto più rappresentativa è stata sicuramente l’Alfa Romeo RL Targa Florio del 1924, alla partenza con il numero uno proveniente dagli Stati Uniti d’America, seguita da una Alfa romeo 8c botticella dei fratelli Papoulias provenienti dalla Grecia e una rarissima Ermini 657 Sport Scaglietti di Eugenio Ercoli, custode della tradizione del famoso costruttore fiorentino.
Tutte le fabbriche rappresentate insieme a 8 nazioni. Oltre 40 sport barchetta alla partenza tra le quali molte con passato storico.
Ne citiamo solo due: una rarissima Osca Maserati 372 F2 ed una Lancia Aprilia Paganelli del 1948. Immancabili le spider che chiudono il lungo corteo tra le quali la bellissima Alfa Romeo 1900 C Sprint Cabriolet ed una Jaguar E type 5.3 ots alla prima uscita nazionale.
I vincitori di questa edizione sono stati Fabrizio Lorenzoni driver e Giovanni Monti copilota su Fiat Stanguellini Corsa del 1948 soprannominata Micia, automobile che ha partecipato a numerose edizioni della Mille Miglia storica ed anche all’ultima rievocazione della corsa più bella del mondo. Al vincitore un bellissimo cronografo Eberhard, timekeeper della manifestazione.
Al secondo posto Claudio Paradisi e Mariano Mancinelli assidui frequentatori del Circuito di Avezzano con la loro Austin Haley 100 bn1 del 1954, mentre il terzo è andato a Gianmarco Rossi e Davide Alvisi su Singer Nine sport del 1933.
Equipaggio tutto al femminile per la Coppa delle Dame, vinta da Laura Ciarallo e Lilly Colasuonno su Triumph Tr2 bocca stretta, che oltre al trofeo, hanno ricevuto un inedito bracciale della gioielleria Ranalletta di Avezzano.
Per quanto riguarda i Trofei, si aggiudica l’XFuel De Angelis su Fiat 508 SS MM 1935, Trofeo Asi Circuito Tricolore Susanna Natale, giovane Avezzanese su Mercedes, il Trofeo Micangeli a Paolo Fiani su Elva MK1 del 1956 ed infine la Coppa Di Lorenzo Alla Coppia Bernardini Bernardini su Jaguar XK120 OTS del 1950.
Programma
Il programma, come per ogni edizione, è stato completamente rinnovato. La partenza dal sito archeologico di Alba Fucens con una istruttiva visita agli scavi venerdì 2 luglio.
Alle 17 l’arrivo degli equipaggi ad Aielli, per la visita ai murales di incomparabile bellezza e la Costituzione Italiana trascritta su un muro dagli allievi del liceo artistico ed inaugurata qualche giorno fa dal Ministro Franceschini.
Sabato 3 luglio, gli equipaggi sono partiti alla scoperta dei territori tra Abruzzo e Lazio, terra di briganti e di boschi incontaminati percorrendo circa 120 chilometri. Un percorso di straordinaria bellezza, su strade deserte e a loro completa disposizione, accompagnati dai motociclisti dei Carabinieri e dalla Giulia storica della Polizia di Stato.
Per motivi di spazio, solo una parte dei partecipanti, quelli con le auto più datate, hanno sostato ad Oricola, all’ombra del castello, ospiti del Sindaco, per poi raggiungere il resto della comitiva a Tagliacozzo, un comune di straordinaria bellezza, per il pranzo.
Alle 15 il concerto che ha accolto i partecipanti nel teatro “Talia”, per il concerto del giovane tenore Lorenzo Martelli, che ha incantato i partecipanti con un programma di forte emozione.
Dopo la sosta tutti in auto per raggiungere Avezzano attraverso la Valle Roveto, ed il Valico del Salviano, teatro di sfrenati inseguimenti per vincere negli anni 50 la preziosa Nike di Samotracia riprodotta nel Trofeo Micangeli.
Gli alberi secolari di Piazza Torlonia hanno vegliato sulle autovetture in esposizione, il rientro in hotel con gli autobus storici messi a disposizione dalla Di Fonzo SpA, per una pausa rigenerante, prima di affrontare il concorso di eleganza dinamica con prove di abilità dedicato a Pietro Di Lorenzo, gentleman driver prematuramente scomparso e collezionista di livello internazionale.
La Lamborghini della Polizia, ammirata da grandi e piccini, ha aperto le varie sessioni della sfilata notturna, assieme ai motociclisti della Polizia Locale, inaugurando il nuovo percorso completamente rinnovato.
La partenza davanti a Palazzo Torlonia, illuminato con il transito al Castello Orsini-Colonna avvolto dal tricolore e al Palazzo Comunale, con il Sindaco di Avezzano alla guida di una fiammante Morgan.
Speaker d’eccezione Gianni Tesauro, gentleman driver e possessore di una MC TC del 1946 guidata dalla signora Giusy durante la sfilata notturna in sostituzione del marito.
Al termine del Circuito Cittadino il rientro in hotel visibilmente soddisfatti e pronti a tornare per l’edizione 2022.
Presenti al Circuito di Avezzano 2021 anche lo staff media di Gentleman Driver che, a bordo della splendida Alpine A110, ha seguito l’evento on the road.