Siamo nel 1967 e Timo Mäkinen, navigato da Pekka Keskitalo, entra nella storia con la vittoria assoluta al 1000 Laghi su Mini Cooper S. Perché, vi chiederete: la Mini che vince i rally quasi non fa più notizia, dopo le vittorie del 1964, 65 e 67 al Rallye di Monte Carlo e in molte altre gare.
La risposta è in una delle pagine più buffe e al contempo più eroiche della storia del motor sport. I due completano infatti la gara dopo aver affrontato un’intera e spettacolare prova speciale completamente a cofano aperto, dopo che un brusco salto su un dosso lo ha improvvisamente sbloccato facendone saltare le cinghie.
Cercando su youtube, si trovano delle suggestive riprese della minuscola vetturetta inglese che sfreccia a tutta birra col cofano aperto e l’imperturbabile Mäkinen affacciato dal finestrino laterale il quale, essendo all’epoca scorrevole, lasciava ben poca possibilità di movimento.
Mäkinen prova infatti a mettere la testa fuori dal finestrino, ma le dimensioni del casco non glielo consentono. Senza perdersi d’animo, in finlandese affronta quasi tutta la “speciale” guidando di traverso per poter vedere la strada. In questo modo riuscirà a conquistare il terzo posto di tappa e a vincere il rally. Imprese d’altri tempi, impensabili ai tempi di oggi.