ASI e ACI Sport, in base alle indicazioni contenute nel decreto-legge n.6 del 23 febbraio 2020, approvato dal Consiglio dei Ministri, hanno deciso di attuare delle misure immediate per la gestione e il contenimento dell’emergenza sanitaria da Coronavirus (COVID-19).
Per quanto riguarda ACI Sport si fa riferimento a tutte e le attività sportive mentre per ASI riguarda sia la parte di eventi, che sessioni di omologazioni, raduni e attività ricreative
Di seguito riportiamo le dichiarazioni ufficiali di ACI Sport e ASI
ACI Sport
ACI Sport, in veste di Federazione nazionale per lo sport Automobilistico per conto dell’Automobile Club d’Italia (ACI), in ottemperanza al decreto-legge approvato dal Consiglio dei Ministri, e fatto proprio dal CONI, che introduce misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019, ed a tutela dell’equità sportiva, comunica che: tutte le attività, gare e manifestazioni automobilistiche organizzate sotto l’egida federale sul tutto il territorio nazionale ed in calendario dal 24 febbraio all’1 marzo 2020 sono rinviate a data da destinarsi.
La Federazione sportiva si riserva la facoltà di provvedere ad ulteriori rinvii in base alle eventuali nuove disposizioni del Ministero della Salute e ulteriori ordinanze di carattere nazionale o regionale.
Maggiori info: www.acisport.it
ASI
Nel rispetto delle indicazioni contenute nel decreto legge n.6 del 23 febbraio 2020, e delle diverse ordinanze delle autorità competenti locali, emesse negli ultimi giorni, anche ASI ritiene doveroso ed opportuno collaborare alle misure di contenimento e di gestione dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, sospendendo le proprie attività e manifestazioni culturali, ludiche e di socialità, sul territorio nazionale, per un periodo di 30 giorni.
Tale provvedimento viene articolato su un periodo di 30 giorni non per aggiungere allarmismo alla situazione già difficile per tutte le aree direttamente coinvolte, e non solo quelle, quanto per le necessarie attività organizzative e preparatorie di cui necessitano i nostri eventi e che richiedono sempre almeno alcune settimane preventive per la loro organizzazione efficiente ed in sicurezza.
La sospensione non può ovviamente essere imposta ai Club Federati che operano in aree geografiche diverse e che qualora ritenessero di svolgere attività culturali e ricreative, specie se contenute e a carattere locale, saranno liberi di farlo in osservanza delle delibere delle autorità locali competenti. Tuttavia, ai fini di un’immagine compatta e sensibile, sotto un profilo istituzionale, di tutta la nostra organizzazione, in un momento in cui il dialogo con le Autorità Ministeriali è positivo e proficuo, si auspica che tutti i Club Federati vogliano aderire al senso di responsabilità comune evitando occasioni di forte socialità e, al tempo stesso, a rischio di negativa interpretazione e percezione da parte degli organi amministrativi e della pubblica opinione.
Allo stesso tempo vengono sospese tutte le sessioni di omologazione che rappresentano momenti di aggregazione e richiedono lo spostamento sul territorio nazionale dei Commissari Tecnici delegati.
In questo senso, ASI vuole esprimere il proprio senso di responsabilità e di partecipazione all’impegno profuso in queste settimane dagli organi istituzionali, nazionali e locali, da quelli di vigilanza, d’intervento sanitario e di garanzia dell’ordine pubblico non inducendo i propri iscritti a spostamenti sul territorio non necessari.
ASI seguirà con attenzione gli sviluppi della situazione emergenziale, attenendosi scrupolosamente agli orientamenti e le indicazioni che verranno in futuro trasmessi dalle autorità competenti, aggiornando costantemente di eventuali ulteriori provvedimenti di sospensione delle proprie attività tutti i Club Federati e i soci iscritti.
Confidando che i soci tutti possano comprendere e collaborare pazientemente a questa situazione complessa e di interesse nazionale.
Maggiori info: www.asifed.it