“Di gran corsa nella verdissima Umbria per città d’arte e antichi borghi, tradizione, cortesia, cultura ed itinerari enogastronomici d’eccellenza, per la più dolce delle rievocazioni storiche… La Coppa della Perugina dal 1924”.
Così apre ai visitatori il sito web della Coppa della Perugina, grande evento del centro Italia dedicato alle auto storiche che torna in scena questa primavera, dall’8 al 10 Maggio. Un meraviglioso viaggio tra le bellezze paesaggistiche, storiche gastronomiche dell’Umbria, il “cuore verde dell’Italia”; una formula di successo che riesce a mescolare sapientemente “città d’arte, antichi borghi, ridenti colline e splendidi itinerari mozzafiato nell’incontaminata e affascinante campagna Umbra” alternando relax e competizione.
L’organizzazione è firmata Camep, il Club Auto e Moto d’Epoca Perugino, sapientemente diretto da Ugo Amodeo; grazie al prezioso supporto di uno staff abile e attento, il sodalizio umbro porterà in scena una manifestazione riservata ad automobili storiche prodotte sino al 1965, il cui tetto massimo è fissato a 100 di cui 20, con carrozzeria aperta, prodotte fino al 1930. Saranno due le classifiche finali: una per le auto anni venti e una per le auto post anni trenta.
Nelle tre giornate dell’evento si alterneranno diversi momenti di abilità, cultura e divertimento; la componente sportiva, seppur presente, non intaccherà il mood rilassato della manifestazione, durante la quale si punterà principalmente a garantire il vero piacere di guidare, a socializzare con gli altri piloti, a conoscere cose mai viste prima, coccolati da un’attenzione maniacale ai dettagli e dalla massima cortesia verso gli ospiti. Insomma una gara “dolce”, sia nei ritmi che dei sapori perché, non dimentichiamolo, ci sarà tanta cioccolata, protagonista con la sua storia, la sua arte e la sua energia!
La Storia
La Coppa della Perugina, va ricordato, è oggi un evento rievocativo della prima corsa di velocità in circuito disputata in Umbria, voluta dai componenti il Consiglio di Amministrazione dell’Auto-moto-club di Perugia che ha come Presidente Giovanni Buitoni, il giovane rampollo della famiglia proprietaria della S.A. Perugina, che coglie l’occasione per unire all’evento sportivo, la pubblicità del nome dell’Azienda.
La prima edizione, quella del 1924, prende il via sottolineata da un colpo di cannone e dura esattamente 2h 46’27″3/5, il tempo che impiega il pilota toscano Emilio Materassi a percorrere i quindici giri previsti, utilizzando un motore di aereo Hispano-Suiza alloggiato sul telaio di una Itala.
Nel 1925, la conoscenza del percorso e l’esperienza non è però sufficiente a Materassi a contenere lo slancio e la foga impressa alla corsa dalla Ballot, di 4350 cm³ e 140CV di potenza, dell’altro toscano Gastone Brilli-Peri che al termine dei diciotto giri, compiuti in 2h 46’14” 4/5, va a vincere alla media di 106,540 km/h relegandolo in seconda posizione.
L’anno successivo ai nastri di partenza, oltre ai due toscani vincitori delle passate edizioni, si segnala la presenza di una donna, la Baronessa Antonietta Avanzo che giunta a Perugia per partecipare al Gran Premio Perugino del Turismo, gara disputatasi per collaudare le strutture prima della Coppa della Perugina (gara tra l’altro vinta da Carlo Maria Pintacuda con l’Alfa Romeo RLSS davanti a Giulio Aymini su Diatto, e Franco Cortese su Itala), correrà la Coppa della Perugina con la Mercedes-Benz di Anselmo Cesaroni. Al termine della bella sfida che alle prime battute ha visto un’incredibile battaglia tra la Avanzo, Brilli-Peri e Materassi, la bandiera a scacchi del direttore di gara gratifica, per la seconda volta, l’impegno di Materassi.
Di anno in anno le presenze dei piloti aumentano grazie a un tracciato impeccabile, definito il percorso più veloce d’Europa, alle curve sopraelevate, alla torre direzione gara alta dodici metri, al fissaggio della polvere, ai collegamenti telefonici sul percorso, a quelli radiofonici nel centro della città, alle riprese cinematografiche, ai cioccolatini distribuiti gratuitamente, alle tribune mobili realizzate con le carrozze ferroviarie, al montepremi giunto fino a 250.000 lire.
All’edizione del 1927 partecipa anche Tazio Nuvolari con una celeste Bugatti appena acquistata; ma la vittoria rimane ancora un fatto tra i due piloti toscani, già vincitori gli anni precedenti, con Materassi che, liberatosi del suo diretto avversario Brilli Peri fermatosi per strada con un foro nel radiatore, si impone per la terza volta. Nuvolari, da parte sua, non va oltre il settimo posto.
Nel 1928 il Consiglio dell’Automobile Club di Perugia, a causa della mancata assegnazione del contributo da parte del R.A.C.I. finito al Premio Reale di Roma, si dimette in blocco rinunciando all’organizzazione della importante gara.
Oggi, fortunatamente, abbiamo l’opportunità di tornare a correre sotto le bandiere, dolcissime, della “Coppa della Perugina”!
Il programma
Venerdì 8
Ore 11:00 Verifiche tecniche presso CDP Spa (Ferrari–Maserati) Ellera Umbra.
Ore 15:00 Partenza per Autodromo di Magione.
Ore 15:15 Prove di abilità in autodromo.
Ore 16:15 Partenza per Città di Castello.
Ore 17:30 Visita Collezione Alberto Burri agli ex Seccatoi del Tabacco.
Ore 19:00 Trasferimento a Gubbio.
Ore 20:00 Cena a Villa Montegranelli.
Ore 23:00 Pernottamento al Park Hotel ai Cappuccini a Gubbio.
Sabato 9
Ore 8:30 Partenza per Foligno.
Ore 10:00 Prova di abilità nel centro storico di Foligno.
Ore 11:00 Trasferimento a Norcia.
Ore 13:00 Pranzo al ristorante Vespasia (una stella Michelin).
Ore 15:00 Prova di abilità.
Ore 17:00 Perugia, prova di abilità al Barton Park.
Ore 17:30 Passerella delle auto in Corso Vannucci.
Ore 19:30 Arrivo in hotel.
Ore 21:00 Cena di gala al Park Hotel ai Cappuccini con dimostrazione dei Maestri della Scuola del Cioccolato Perugina.
Domenica 10
Ore 8:30 Partenza per Perugia.
Ore 9:30 Nestlè – Prova di abilità: Rievocazione storica Coppa della Perugina.
Ore 11:00 Mostra statica delle auto e visita del centro storico di Perugia.
Ore 12:00 Premiazioni alla Sala dei Notari.
Ore 13:00 Pranzo nel Chiostro di San Lorenzo.
Info e iscrizioni su www.coppadellaperugina.com.