Il Giro Motociclistico di Sicilia 2019, va in archivio con un bilancio decisamente positivo. Più di 50 le moto che hanno partecipato a questo grande evento caratterizzato da un percorso di circa 800 km dislocato lungo la costa e all’interno della Sicilia Orientale.
Il Giro Motociclistico di Sicilia,è una rievocazione storica, organizzata da 9 club di auto e moto d’epoca della Sicilia, tra i quali figura il Club Auto e Moto d’Epoca Francesco Sartarelli, il Veteran Car Club Panormus, Circolo Auto e Moto d’Epoca Vincenzo Florio, Associazione Siciliana Veicoli Storici, Paul Chris Automotoclub, S.A.MO. Club, Circolo dell’antico Pistone, Veteran Car Club Ibleo, Circolo Veicoli Storici Titani di Trinacria è inserita nel calendario Nazionale A.S.I. 2019, con prove di regolarità e un concorso di eleganza con abiti dell’epoca.
La manifestazione è partita dalla città di Palermo giovedì 3 ottobre, dopo le verifiche tecniche di rito, alle ore 10.30 da Teatro Massimo. Durante i 4 giorni dell’evento (3,4,5 e 6 ottobre), i concorrenti hanno attraversato numerosi luoghi e paesi della Sicilia come Sant’Agata di Militello, Capo d’Orlando, Giardini Naxos, Taormina, Catania, Ragusa, Caltanissetta e Caltavuturo solo per citarne alcuni. Sole, pioggia e nebbia, hanno accompagnato gli intrepidi motociclisti durante tutte le tappe, di cui una in notturna, rendendo la manifestazione ancora più affascinante e spettacolare.
Grande l’accoglienza dei cittadini durante i passaggi nei centri abitati dove i partecipanti sono stati accolti da una folta folla di appassionati e curiosi che hanno fatto sentire il loro calore.
La manifestazione si è conclusa domenica 6 con l’arrivo dei concorrenti a Trabia, in provincia di Palermo.
Presenti al Giro Motociclistico di Sicilia anche le telecamere di ASI World,che hanno catturate le immagini “on the road” della manifestazione che saranno oggetto di un servizio che andrà in onda prossimamente
La Storia
La prima e unica edizione del Moto Giro di Sicilia si è svolta il 13, 14 e 15 ottobre del 1950 ed è stata la prima gara motociclistica di regolarità a valenza nazionale.
Le tre giornate prevedevano percorrenze di 350 Km giornalieri, per un totale di più di 1000 Km, lungo itinerari che toccavano i maggiori centri dell’isola. A sancire il pieno successo della manifestazione è stato non solo la larga adesione dei partecipanti accorsi da tutta Italia, ma soprattutto l’intervento ufficiale dell’industria motociclistica (con marchi quali Moto Guzzi, M.V., Morini, Bianchi, Piaggio etc) che presenziò con squadre composte dai migliori uomini del regolarismo italiano.
Tanto è che si annovera tra i vincitori Bandirola su Gilera 125 cc, la squadra cosentina della Morini con il popolare terzetto dell’epoca formato da Morelli insieme con i due fratelli d’Ignazio e, non ultimo, su motocarrozzini il velocista Del Corno in coppia con il campione mondiale Dobelli.
Dei 133 partenti al Moto Giro di Sicilia si annoverano 16 ritirati, 42 penalizzati e di 117 arrivati al traguardo, ben 75 concorrenti si sono classificati primi “ex equo”.
Nello specifico, sei sono stati i raggruppamenti per classi di cilindrata, ognuno con classifica e premiazione dedicata:
- Classe sino a 75 cc (media 35 Km) che conta 21 primi ex equo su Motom 48, Ducati 60, Guzzine 65 Classe scooter 125 cc con 19 primi ex equo su 12 Vespa, 4 Lambrette e 3 Iso
- Classe motoleggere 125 cc con 25 primi ex equo di cui 4 su Gilera, 5 su Rumi, 3 su Morini, 3 su Bianchi, 6 su M.V. e uno su una Parilla 98 cc
- Nelle classi di maggior cilindrata la partecipazione piuttosto limitata: Classe 250 cc consta 3 ex equo tutti su Guzzi
- Classe 500 cc con 3 ex equo
- Classe Sidecar con 3 ex equo (un partecipante su Guzzi)
Il Moto Giro di Sicilia è stata occasione di sana propaganda sia del territorio siciliano, all’epoca caratterizzato da percorsi severi in un contesto rurale e paesaggistico incontaminato e per ciò stesso suggestivo e unico, ed occasione di pubblicizzazione per le case di motoleggere e di scooter, a riprova della nuova affermazione collettiva dell’epoca di queste emergenti categorie motoristiche. Basti pensare che dei 75 ex equo la maggior parte si classificarono in questa classe di cilindrata.
Il merito del Moto Giro di Sicilia, che ne sancisce il pieno successo ad oggi, è stato quello di divulgare l’esistenza di gare motociclistiche sul territorio, fino ad allora sconosciuto ai più.
La gara di regolarità del 1950 si è svolta infatti in una atmosfera di incredibile entusiasmo: le popolazioni siciliane hanno letteralmente fatto ala al passaggio dei concorrenti, considerandoli come eroi di una ciclopica impresa sportiva: ben pochi degli spettatori sapevano cosa fosse una gara di regolarità, ma il fatto stesso che i loro corregionali sapevano mantenersi alla pari dei più celebrati campioni settentrionali, era motivo più che sufficiente per esaltare la loro passionalità.
Photo Credit: Angelo Macaluso e Adrenaline24h