La 6a edizione del Salone dell’Auto all’aperto “Parco Valentino” non si svolgerà più a Torino. Sembra incredibile, tanto erano legate le identità dell’evento con quella della città, i suoi luoghi, i suoi palazzi, il suo parco storico il cui nome è diventato quello dell’evento stesso, ma a quanto pare il grande show creato dal vulcanico Andrea Levy muoverà oltre regione.
Il comunicato ufficiale indica genericamente “Lombardia”, ma si parla già di Milano e, vista la collaborazione stretta con ACI, probabilmente anche di Monza. Già definite le date: dal 17 al 21 giugno 2020. Una notizia spiazzante, perché stronca di netto la ripresa della città di Torino nel ruolo storico di capitale italiana dell’automobile, parecchio appannato dopo la cancellazione del salone “storico”, il tramonto delle grandi carrozzerie e le varie delocalizzazioni del gruppo Fiat. Ma pare che all’ombra della Mole non fossero tutti entusiasti del successo dell’evento, in particolare la frangia più ambientalista della giunta Cinque Stelle, che avrebbe creato una spaccatura all’interno dell’amministrazione del capoluogo.
Con 54 case automobilistiche, 700.000 visitatori e oltre 2000 vetture speciali che hanno sfilato nel centro città, l’edizione 2019 ha definitivamente consacrato Parco Valentino tra le grandi rassegne internazionali, celebrando una nuova formula di evento-spettacolo diffuso nell’intero tessuto urbano, tanto da rappresentare un’ispirazione concreta per altre grandi realtà internazionali, da Ginevra a Detroit.
Andrea Levy, presidente del comitato organizzatore, ha dichiarato: “Seguendo la nostra vocazione innovativa, abbiamo scelto per il 2020 di organizzare la 6a edizione in Lombardia in collaborazione con ACI. Sarà un grande evento internazionale, all’aperto e con una spettacolare inaugurazione dinamica a Milano nella giornata di mercoledì 10 giugno 2020. Ringraziamo la Città di Torino per aver collaborato in questi 5 anni alla creazione di un evento di grande successo, capace di accendere sulla città i riflettori internazionali”.
I dettagli del nuovo progetto e il nuovo logo saranno svelati a settembre in una conferenza stampa ufficiale congiunta con le amministrazioni dei comuni coinvolti.
Michele Di Mauro