Si è concluso ieri sera, a Palermo, il 29esimo Giro della Sicilia, manifestazione per auto storiche organizzata dal VCC Panormus. 250 gli equipaggi provenienti da tutto il mondo, hanno preso il via da Palermo giovedì 6 giugno e hanno percorso, in tre giorni circa 1200km, attraversando gran parte della Sicilia.
Numerosi i paesi e le città che hanno accolto il passaggio della kermesse motoristica; si è passati per Catania, Siracusa Ortigia, Noto, fino a toccare Ragusa e Caltagirone la “Città della ceramica”, fino a Piazza Armerina ed Enna, Caltanissetta, Canicattì, la Valle dei Templi, fino allo splendido Porto Empedocle e la Scala dei Turchi, solo per citare alcuni luoghi. Un tragitto favoloso che ha lasciato senza fiato i numerosi partecipanti provenienti anche da Argentina, Stati Uniti, Giappone, sempre salutati in modo caloroso dal pubblico presente nelle soste e durante il percorso, accorso numeroso ad ammirare i bolidi che hanno segnato pagine di storia motoristica nazionale e mondiale. Un’ accoglienza che ogni anno contraddistingue la manifestazione e la rende ancora più emozionante e coinvolgente.
Tra le numerose vetture presente, tra le quali possiamo ricordare la Ford Model T Sport del 1912, la OM 665 del 1929, la Chevrolet AC Roadster del 1929, la Fiat 525 SS Viotti del 1930, la BMW 328 del 1938, grande interesse e curiosità ha destato la Cisitalia 202 SMM del MAUTO-Museo dell’automobile di Torino che ha debuttato al Giro di Sicilia con l’equipaggio composto da Ermanno De Angelis di Adrenaline 24h dalla direttrice del Museo, Mariella Mengozzi, nelle vesti di navigatrice. Una vettura che ha recentemente partecipato anche alla 1000 Miglia 2019 e famosa poichè con lo stesso modello, Tazio Nuvolari, partecipò alla “corsa più bella del mondo” nel 1947 intraprendendo una splendida battaglia con Clemente Biondetti che alla fine perse, lasciando il primo posto al pilota toscano, ma conquistando il primo posto morale.
La partecipazione della Cisitalia 202 SMM Nuvolari, fa parte di un progetto appositamente strutturato e ideato da Adrenaline24h esclusivamente per il Museo, che ha condiviso con entusiasmo, che prevede la partecipazione della vettura, agli eventi motoristici più importanti e blasonati, tra cui ovviamente anche il Giro di Sicilia, per coinvolgere nuove fasce di pubblico e appassionare i più giovani all’offerta espositiva e formativa della Museo, ma anche per creare nuove opportunità di relazione e collaborazione nel panorama motoristico nazionale.
Durante l’entusiasmante passaggio a Nicosia, la Cisitalia 202 SMM, si è aggiudicata l’ambita targa intitolata a Stefano La Motta, consegnata dal presidente del VCC Panormus Antonino Auccello e messa in palio dall’Associazione Veicoli Storici Nicosia, nella persona del suo mirabolante presidente Gianluca Rizzo, capace di ricreare un’ambientazione in pieno stile anni ’50.
Oltre al gioiello a quattro ruote del MAUTO, ha brillato un’altra splendida macchina…la nuova Alpine A110.
L’equipaggio ufficiale del marchio francese, composto da Nunzia Del Gaudio di Adrenaline24h e Ariella Mannucci, moglie del grandissimo Mario Mannucci, memoria dell’epoca d’oro del rally italiano degli anni’60 e ’70, ha partecipato Al Giro di Sicilia 2019, per sostenere l’associazione Europa Donna, movimento per i diritti delle donne colpite da tumore al seno, creato da Umberto Veronesi. L’ equipaggio ha “vestito” per l’occasione il celebre “fiocco rosa” sul proprio abbigliamento ufficiale, simbolo della lotta contro il tumore dell’associazione. Un gesto che voluto dare visibilità e sostenere il progetto di Europa Donna all’interno del motorismo storico, che prevede la realizzazione del primo e autorevole portale per dare informazioni e sostegno a tutte le donne che lottano contro questa patologia.
Grande soddisfazione degli organizzatori e soprattutto di Antonino Auccello, Presidente del VCC Panormus, che ogni hanno riesce a stupire i partecipanti per i posti e i luoghi che vengono visitati, l’accoglienza nelle città e nei paesi, e anche per l’enogastronomia sempre eccellente e tipicamente siciliana che durante i tre giorni non ha mai smesso di deliziare tutti i palati, anche quelli più esigenti.
Appuntamento al prossimo anno per il trentennale della manifestazione, che sicuramente verrà festeggiato con tante novità !!!