Concepita nella galleria del vento del Politecnico di Torino, con un motore da 105 cavalli ed una struttura tubolare leggerissima, è stata la prima auto italiana a battere un record mondiale di velocità ed è considerata, ad oggi, l’Abarth più preziosa.
Nel corso della sua carriera l’ Abarth 1000 Bialbero Pininfarina di record di velocità ne ha infranti ben 8, alcuni ancora imbattuti.
Un capolavoro di ingegneria e design, che ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti per il magnifico stato di conservazione al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, e al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach in California.
Ad Auto e Moto d’Epoca potrà essere ammirata nel Padiglione 11
Qui l’elenco dei primati
72 ore alla media di 186,687 km/h
12 ore alla media di 203,656 km/h
2.000 miglia alla media di 201,115 km/h
24 ore alla media di 198,795 km/h
5.000 km alla media di 199,237 km/h
5.000 miglia alla media di 192,878 km/h
48 ore alla media di 190,264 km/h
10.000km alla media di 191,376 km/h